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A dirlo è la scienza. Le attività di marketing, come la creazione di siti internet, risentono positivamente della filosofia zen. Aziende come Google, Apple, Disney e Nike hanno per questo integrato la meditazione tra i programmi di attività per i propri dipendenti. Workshop, BootCamp, seminari si arricchiscono quindi di momenti dedicati al benessere.
Si tratta di una delle ultimissime tendenze del 2020. La cura della salute psico-fisica degli impiegati è sempre più al centro degli statement aziendali. Lo scopo è ridurre lo stress sul posto di lavoro ed evitare il famigerato burnout, causa di cali delle prestazioni. Ma non solo. Le attività di meditazione sono introdotte anche per aumentare la creatività e la focalizzazione, essenziali per il successo nel marketing aziendale.
Google apre le porte alla meditazione
Su questa scia, varie aziende della Silicon Valley in California, tra cui Google e Facebook, hanno invitato un monaco buddista a tenere alcuni seminari per i loro dipendenti. Si tratta di Thích Nhất Hạnh il maestro zen vietnamita, sempre in viaggio per il mondo a insegnare l’arte di vivere nel presente.
Nel 2011 e nel 2013, in particolare, il famoso motore di ricerca si è avvalso della sua lunghissima esperienza, per insegnare ai propri collaboratori come gestire emozioni difficili, quali rabbia, tristezza e paura. Lavorare a Google è faticoso. Ci sono moltissimi compiti da assolvere velocemente. La giornata lavorativa non finisce mai. Nel vortice delle varie attività, si rischia di mangiare male, dormire poco, litigare con i propri cari e di conseguenza perdere la serenità emotiva. Per ritrovare la stabilità, Thích Nhất Hạnh propone pratiche di consapevolezza del momento presente.
Quando vuoi rendere felice l’altra persona, vuoi dargli qualcosa. Potresti voler cucinare qualcosa di buono e darlo a lui o lei. Ma la cosa più preziosa che puoi dare non è qualcosa che puoi comprare al market. È la tua vera presenza. Abbiamo così tante preoccupazioni, paure ed emozioni di rabbia. Non siamo felici ed è per questo che la pratica è quella di portare più spazio. Una persona non può essere una persona felice se non ha libertà e un po’ di spazio. Se non hai spazio in te, come puoi offrire spazio alla tua persona amata?
(THÍCH NHấT HANH | DAL DISCORSO DEL 2011 A GOOGLE)
La parola d’ordine dunque è ‘spazio’, un luogo in cui permettere alle proprie emozioni di venire a galla e sfumare via come le bollicine di una bevanda frizzante.
La felice unione tra meditazione buddista e medicina occidentale si chiama mindfulness. Si tratta di una pratica meditativa elaborata dal biologo molecolare Jon Kabat-Zinn. Ovviamente, Google ha invitato anche lui a tenere lezioni per i suoi dipendenti.
Marketing e meditazione
Tutta questa attenzione di Google al mondo della meditazione fa capire si tratti di qualcosa di molto potente. Quali sono le ragioni di tanta enfasi?
Un lavoratore molto stressato in genere produce meno. Tende a distrarsi, potrebbe avere meno idee originali e fare più errori. Ecco perché il motore di ricerca della Silicon Valley ha implementato programmi di meditazione per tutto il suo team. Ma non si tratta solo di questo.
Oggi la tecnologia sta sempre più sostituendo il lavoro umano. Nel mondo del marketing, molte attività sono svolte dai software. Tutti possono pubblicare contenuti in rete, tutti possono aprire un blog o un sito web in pochi passaggi. In questo mondo digitale così pieno di offerte, è la qualità e l’originalità della proposta a fare la differenza.
Per spiccare nel caos di Internet, ciò che conta sono le emozioni che riesci a suscitare, l’empatia che ti permette di arrivare al cuore della tua audience, la professionalità del modo in cui ti presenti online.
Per fare breccia nell’internauta annoiato e distratto da mille messaggi, devi in sostanza puntare sulla creatività, su idee nuove e coinvolgenti, sulla cura nella realizzazione del tuo sito web e degli altri touch point con i clienti. Questo Google lo sa bene.
La meditazione lavora a favore di tutto questo. Non si occupa solo della riduzione dello stress. Permette anche lo sviluppo dell’intuito e della fantasia, per generare idee nuove, mantenersi sulla cresta dell’onda e non soccombere a causa della concorrenza.
Se devi creare un sito Internet, non ti basterà quindi caricare un template a caso e scrivere qualche riga sui tuoi prodotti. Come te, ci saranno molte migliaia di concorrenti. Tra un sito ben fatto e uno poco chiaro, scadente e vecchio, un utente quale sceglierà?
Per il successo della tua attività, ciò che fa la differenza è proprio la capacità di distinguerti con professionalità. Per riuscirci, serve creatività, competenza e lucidità, proprio le doti che si sviluppano con la meditazione.
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Come può esserti utile la meditazione zen?
Innanzitutto, può aiutarti a concentrarti di più. Con la pratica, sarai in grado di fronteggiare qualunque situazione, anche la più stressante. La meditazione infatti riporta la mente nel qui e ora, rendendoti capace di rispondere in maniera appropriata.
Una ricerca condotta ad Harvard ha mostrato, nei meditatori di almeno 8 settimane, un aumento dell’attività della corteccia prefrontale sinistra, collegata con la concentrazione e la capacità di problem solving. Le abilità che si sviluppano con la pratica non si limitano solo alla singola persona che medita. Si estendono anche alle relazioni interpersonali. Potrai incrementare la tua capacità di comprendere gli altri. Questo ti farà capire meglio le esigenze dei tuoi clienti. Riuscirai a intercettare i loro bisogni, migliorando la tua relazione con loro. Avrai così maggiori chance di convincerli a sceglierti.
Come si medita a lavoro?
Meditare è un’attività molto semplice. Può essere praticata ovunque. Non servono strumenti particolari o un set da monastero con candele, incensi e musiche esotiche. Ne esistono di diversi tipi. Ad esempio, ci sono la pratica della scansione del corpo, le visualizzazioni, l’ascolto delle sensazioni mentre si mangia un acino di uva passa o si cammina, e altre ancora.
Una delle meditazioni più semplici è quella sul respiro. È sufficiente che tu ti fermi, anche solo per un attimo, e prenda un respiro profondo. Respirare è un’attività automatica, che però può essere svolta con consapevolezza. Fai attenzione all’aria che entra nel tuo corpo, alla sua temperatura ad esempio. Osserva come l’addome si gonfi. Poi espira e nota come l’aria esca dal tuo corpo, che si rilassa.
Il miglior momento per meditare è al mattino presto, quando la mente è fresca e piena di energie. Ma si può meditare anche durante una pausa al lavoro. Basta ritagliarsi qualche minuto tutto per sé. Non è essenziale chiudere gli occhi. Si può abbassare lo sguardo, rimanere seduti alla scrivania e dedicare qualche minuto all’attenzione affettuosa del proprio respiro. Ne guadagnerai in chiarezza mentale e lucidità.
L’arte della creazione dei siti Internet
Creatività, empatia, attenzione sono le qualità che la pratica della meditazione sviluppa nelle persone. Si tratta di abilità essenziali nel mondo del lavoro, specie nel settore marketing. L’originalità e la professionalità infatti sono proprio le chiavi del successo di un’azienda. Non basta essere presenti sul web. La creazione dei siti internet richiede una cura professionale indispensabile per non essere rimbalzato dai visitatori.
È necessario distinguersi dalla massa dei competitor sempre più agguerriti. Proprio per questo affidarsi a dei professionisti del mestiere permette di fare breccia in un mercato colmo di offerte. In DScom, web agency a Brescia, lavoriamo proprio così. Dal sito vetrina all’e-commerce, la creazione efficace dei siti internet passa per la comunicazione emozionale della mission e della purpose aziendale. Ciò che interessa ai tuoi possibili clienti è soprattutto sapere perché fai quello che fai. Quali sono i tuoi valori? Qual è la filosofia dietro i tuoi prodotti? In un mare di scelte possibili, il consumatore sceglie chi lo capisce meglio, chi suscita in lui maggiore fiducia. A tutto questo concorre l’estetica, la semplice usabilità e i contenuti originali dei tuoi spazi di comunicazione digitale e non.