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Hai un’attività e vuoi essere riconoscibile online e offline? Desideri che i tuoi possibili clienti sentano familiare il tuo brand? Due sono gli elementi essenziali per il successo della tua azienda: l’unicità e la riconoscibilità del marchio. Ma come si fa? Vogliamo raccontarti una storia, per suggerirti come agire.
In DScom, studio di grafica a Brescia, abbiamo infatti analizzato il caso dello scrittore J. D. Salinger. I suoi libri, pubblicati da Einaudi, presentano tutti una copertina bianca senza immagini. Questa caratteristica ha reso estremamente riconoscibili le sue opere, e non solo. La stessa casa editrice ha assunto il bianco come colore distintivo per la propria brand identity.
La storia della copertina bianca di Salinger
I libri di Salinger hanno tutti una copertina bianca, dal carattere riconoscibile. Sembrerebbe una scelta strana. Eppure, questa differenziazione è una delle ragioni del loro successo in Italia. Ma perché non aggiungere – come fanno tutti – un’immagine evocativa? C’è una storia dietro questa scelta.
Tutto comincia nel lontano 1961. Siamo a Torino, presso la casa editrice Einaudi. Da dieci anni, i giovani americani impazziscono per un libro dal titolo “The catcher in the rye” dello scrittore Salinger. Si tratta di un romanzo di formazione con un incredibile boom di vendite. Per questo l’Einaudi lo vuole a tutti i costi. Riesce a ottenere i diritti e decide di pubblicarlo col titolo “Il giovane Holden”.
Il romanzo racconta di un adolescente di nome Holden, appena espulso da scuola. Ha da poco perso il fratello minore e sembra cercare un amico. A pochi giorni da Natale, il giovane decide di vagare da solo per la città di New York, prima di tornare a casa dai suoi ignari genitori.
Nella copertina di un libro simile, ci si aspetta di trovare l’immagine del ragazzo stesso. Tra le varie illustrazioni, venne scelta all’inizio l’immagine abbozzata di un giovane con un cono gelato in mano e il libro andò in stampa. Ma cosa ne pensò l’autore? Appena la vide, si arrabbiò molto, fece sapere alla Einaudi che quella copertina era troppo infantile e chiese di toglierla dai suoi libri. Così, nella edizione successiva, comparve un semplice quadrato azzurro, forse a simboleggiare il famoso lago di Central Park che d’inverno si gela. Stavolta, lo scrittore accettò questa scelta grafica? Decisamente no. Impose alla casa editrice torinese di togliere anche il quadrato. Così fecero. Lasciarono solo i bordi neri di una figura geometrica vuota. Nemmeno questa soluzione però piacque all’autore. Erano estenuati dalle sue pretese. Contattarono l’autore per parlare direttamente con lui della questione. Infine, dovettero cedere e si misero d’accordo per una copertina orfana di qualunque immagine, di un bianco abbagliante. Da allora in poi, i libri di J.D. Salinger presentano un silenzio cromatico caratteristico. L’opera ebbe un enorme successo, divenendo un long seller in Italia e nel resto del mondo.
Il brand Einaudi imparò qualcosa da questa vicenda: il bianco è un colore iconico, assolutamente riconoscibile. Trasmette valori etici di purezza e di non accettazione dei compromessi. Ecco che una grafica minimale e il candore delle copertine divennero segni distintivi del famosissimo marchio dell’editoria italiana.
Perché non devi mai omologarti agli altri
Cosa insegna questa storia? Di certo, suggerisce che differenziarsi dagli altri è una delle chiavi del successo. Se hai un’azienda e desideri avere successo, devi essere riconoscibile, distinguerti dalla massa dei tuoi competitor.
In rete, uno dei più importanti touch point con i possibili clienti è il sito web. La sua grafica, in particolare, deve essere impeccabile, in armonia col tuo settore, accattivante e piacevole. È necessario che la brand identity della tua azienda si rispecchi nell’aspetto non solo del sito web, ma anche di biglietti da visita, carte intestate, volantini e brochure. Un design coerente diventa così essenziale per infondere fiducia nei futuri customer. In comunicazione, i colori, le immagini e le forme giocano un ruolo molto importante. La comunicazione non testuale è capace di suscitare reazioni istintive e meno razionali. In una frazione di secondo, una persona darà un’occhiata al tuo sito o ai tuoi cataloghi cartacei. Se a pelle proverà delle sensazioni positive, si interesserà ai tuoi prodotti. In caso contrario, cercherà un concorrente. Si tratta dunque di una forma di comunicazione estremamente rapida a cui aderire con professionalità.
I colori, in particolare, diventano un elemento di riconoscibilità semplice, eppure efficacissimo.
Basti pensare al rosso del marchio Coca-Cola, al marrone dei furgoncini UPS, al verde delle confezioni di aspirina della Bayer o, come visto prima, al bianco dell’Einaudi.
Il colore di un brand è il veicolo di emozioni che riguardano i suoi valori. Il rosso simboleggia l’energia. Il marrone l’affidabilità. Il verde evoca invece serenità. Il bianco è il colore che rappresenta per eccellenza virtù e purezza. Qual è il colore che meglio rappresenta la tua azienda?
L’aspetto estetico del tuo sito web, come di opuscoli e flyer, deve essere quindi oculatamente curato. Uno stile efficace presenta una coerenza interna che riguarda anche il logo e le pagine social.
Questione di design
Non affidarti esclusivamente al tuo gusto estetico, per i lavori grafici della tua azienda. Ciò che gli utenti chiedono è coerenza e rispetto dei propri criteri estetici. Affiancarsi a grafici professionisti diventa molto importante per trovare i gradienti cromatici più appropriati, il font più adatto, le immagini più professionali ed evocative, capaci di catturare positivamente le persone e trasformarle in tuoi clienti.
L’estetica del tuo brand va pensata all’interno di un progetto di comunicazione completo che punti alla riconoscibilità. Un colore dunque è qualcosa di parlante, che comunica in modo immediato. Ma non solo. Una delle sue funzioni è facilitare la comprensione delle informazioni che vuoi trasmettere. Per esempio, in un sito web, sfumature diverse di colore possono mettere in evidenza sezioni e aree differenti.
Come lavoriamo a DScom, nello studio di grafica a Brescia
Numerosi elementi concorrono alla messa in campo di una comunicazione efficace. Uno di essi, il più immediato e istintivo è la grafica del tuo sito web e dei tuoi supporti pubblicitari tradizionali: colori, immagini, font, dimensione dei caratteri, fotografie, contenuti testuali. Tutto questo deve corrispondere a un unico linguaggio e stile. L’utente imparerà a riconoscere le caratteristiche visive del tuo brand, proprio grazie alla loro coerenza.
In DScom, nel nostro studio di grafica a Brescia, partiamo dalla definizione della brand identity della tua azienda. Quali sono i tuoi valori? Cosa intendi trasmettere? Quali sono i codici di linguaggio del tuo settore di lavoro? Tutto questo va integrato e comunicato attraverso tutti i tuoi canali online e offline. Per la tua attività, scegli i professionisti del mestiere.